Comunità per minori San Martino

Ogni momento della giornata viene utilizzato come momento educativo e di valorizzazione del minore al fine di garantire una sua crescita personale e fornirgli così le basi di una vita futura il più serena possibile. Per questo assumono notevole rilievo le regole (vivere la comunità), le norme, i tempi di cura (anche in senso lato: cura di sé, dei propri spazi, della casa), la divisione e l'assegnazione dei compiti, i ritmi di gestione, che realizzano un contesto di riferimento stabile e forniscono una quotidianità organizzata

Le prestazioni essenziali della comunità sono:

• Assistenza educativa: l’educatore ha il compito di aiutare il ragazzo nell’affrontare le tappe evolutive che l’adolescenza gli pone di fronte, attraverso la relazione educativa. All’interno del gruppo di lavoro viene individuato un referente educativo per ragazzo/ragazza. Compiti del referente sono il mantenimento dei rapporti con i Servizi Sociali, con la scuola e con tutte le altre istituzioni formali e informali.
• Attività di socializzazione, didattiche, ricreative e del tempo libero, all’interno e all’esterno “della casa”. Ciascun ospite è impegnato durante la giornata a seconda delle proprie capacità, in attività o compiti specifici, quali il riordino delle proprie camere e degli spazi di uso comune, sport ecc...
• Assistenza educativa: l’educatore ha il compito di aiutare il ragazzo nell’affrontare le tappe evolutive che l’adolescenza gli pone di fronte, attraverso la relazione educativa. All’interno del gruppo di lavoro viene individuato un referente educativo per ragazzo/ragazza. Compiti del referente sono il mantenimento dei rapporti con i Servizi Sociali, con la scuola e con tutte le altre istituzioni formali e informali,.
• Assistenza Medica: al momento dell’accesso in comunità il minore svolge gli interventi sanitari previsti nel “Protocollo degli accertamenti sanitari per i minori da affidare a famiglie, strutture residenziali e riabilitative”. L’assistenza medica è garantita dal Medico di Medicina Generale (MMG) di libera scelta su chiamata. Nei giorni pre-festivi o festivi e durante la notte interviene il servizio di continuità assistenziale (Guardia Medica), per situazioni di urgenza si fa riferimento al PO 118. In caso di necessità di ricovero in ospedale si procede garantendo l’accompagnamento del minore e la tempestiva comunicazione al  Servizio Sociale inviante e ai genitori.
• Servizio di trasporto necessario allo svolgimento delle attività scolastiche, ricreative, ai rapporti con la famiglia, al tempo libero e alla socializzazione.
• Mensa: particolare cura viene posta nella preparazione dei pasti ed alla tavola; è il momento della giornata in cui ci si riunisce “come se si fosse una famiglia”. Per questo la Comunità ha scelto di preparare i pasti internamente alla struttura, secondo le indicazioni contenute nella tabella dietetica concordata con il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione della ASL. La preparazione dei pasti tiene conto delle diverse culture e tradizioni, di eventuali allergie o intolleranze alimentari. In questa direzione la cucina della comunità è organizzata come una cucina domestica come evidenziato nel “Manuale di autocontrollo per l’igiene degli alimenti sistema H.A.C.C.P.”
• Lavanderia, guardaroba, pulizia locali e stoviglie: si occupa dell’organizzazione e gestione delle attività di pulizia dei locali e della biancheria.
• Documentazione: ogni fase della Comunità viene monitorata e documentata secondo il modello di qualità, dalla gestione delle cartelle personali dei minori ospiti (documentazione amministrativa, educativa e giudiziaria, sanitaria, sociale - psicologica, scolastica, ecc.), all’aggiornamento costante dei registri ed archiviazione dei dati (del personale e degli ospiti, diario delle consegne giornaliere ecc). La documentazione deve essere tenuta con  riferimento alle disposizione Legge 675/1967.