I Bambini e il Tartufo

Una giornata dedicata ai bambini ed alle famiglie.

Sabato 14 e domenica 15 novembre, la cooperativa Il Piccolo Principe, grazie alle educatrici dei propri servizi, ha organizzato e animato uno spazio che racconta di noi...

Uno spazio organizzato per il gioco, un luogo allestito con materiali poveri che hanno dato modo di stare in relazione con i bambini e con i genitori.

Uno spazio dove potersi raccontare attraverso le foto dei servizi educativi e della nostra scuola dell’infanzia.

Uno spazio dove le educatrici della cooperativa hanno dedicato il loro tempo per incontrare in maniera ludica i bambini offrendo loro la disponibilità e accoglienza.

Mentre i bambini giocavano e creavano liberamente con materiali naturali e di recupero messi a disposizione, gli adulti raccontavano i loro ricordi d'infanzia, i loro giochi, le loro avventure nella natura.

Quanto è importante ripensare al nostro passato per accompagnare il nostro presente?

Ci sono alcuni ricordi che possono davvero costituire un orientamento anche nelle scelte di oggi. Resta comunque imprescindibile che tornare, a distanza di tempo, "sulle tracce del passato, su come eravamo noi da bambini" è un modo per capire meglio se stessi ed i nostri figli.  Ricordare serve anche a fare le giuste scelte in quanto genitori con la consapevolezza che stiamo vivendo i ricordi di nostro figlio.

Allora il via ai “BEI ricordi”:

Quando la vita di campagna faceva parte integrante della quotidianità.

Quando potevamo interagire con i bambini del vicinato.

Quando davamo da mangiare e curavamo gli animali della fattoria.

Quando mi “sbucciavo” le ginocchia mentre giocavo sull’aia.

Quando preparavo il pane con la mia nonna.

Quando accendevamo il fuoco in mezzo al prato e intorno ad esso ci raccontavano le storie i nostri genitori e mangiavamo le salsicce arrostite con il bastoncino di legno.

Quando non esisteva internet e per dialogare ci guardavamo negli occhi e a seconda dello sguardo e del tono di voce capivamo se chi avevamo di fronte era triste, felice, arrabbiato, etc. etc.

(tratto da “il quaderno dei ricordi”)

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